Nome:
MITILO Mytilus galloprovincialis Lamark

Dove vive:
Questa specie è presente nelle aree costiere del Mediterraneo e colonizza substrati solidi e fondali prevalentemente sabbiosi sia in mare aperto che nei laghi costieri.

Come vive:
Il mitilo come gli altri componenti della famiglia è un animale filtratore e si nutre di plancton e particelle organiche in sospensione.


Il processo di filtrazione si arresta a salinità inferiori al 13...ed a temperatura di 8 °C.

Cosa mangia:
Vive in comunità molto numerose, fissata a rocce o substrati duri mediante il bisso (composto cheratinico che si solidifica a contatto con l ’acqua) emesso a più riprese nel corso della vita. La salinità di crescita è intorno al 28-34...(ottimale:27-30 ...).

La riproduzione:
I caratteri esterni non permettono la distin zione tra i due sessi.La riproduzione ha luogo alle nostre latitudini durante l ’intero arco dell ’anno, con picchi in primavera ed autunno. La maturità sessuale viene rag giunta a 58 mesi dopo il fissaggio (1535 mm). L ’attività sessuale dura per l ’intero arco della vita. I gameti (sperma ed uova) vengono emessi nell ’acqua, dove avviene la fecondazione. Sono presenti diversi stadi di sviluppo larvale, fino a quello (500 micron) in cui la larva simile all ’adulto si fissa con il bisso.

Come riconoscerlo:
I Mitili sono molluschi bivalvi (conchiglia con due parti uguali dette valve). La conchiglia è di carbonato di calcio, che l’animale ricava direttamente dall’acqua di mare. Le due valve sono tenute insieme da un meccanismo a cerniera costituito da 3-4 dentelli. La valva ha forma di ovale allungato, lievemente squadrato e cuneiforme, con bordo appiattito e ben arrotondato su un lato e appuntito con un uncino terminale lievemente curvato sull’altro. La superficie esterna della valva è formata da sottili cerchi (accrescimento) radiali e concentrici verso la parte appuntita, mentre internamente è liscia. All ’interno della conchiglia è presente il mantello dove sono compresi gli organi interni (branchie, cuore, centri nervosi, intestino, muscoli adduttori, organi riproduttivi, palpi labiali, sifone inalante ed esaltante e stomaco). Il mantello cambia colore ed aspetto a seconda dello stadio di maturità sessuale dell ’animale, passando da un mantello spesso e di colore bianco giallastro o avorio (riposo sessuale) ad un fine disegno a rete (1 °stadio di maturità), più evidente nello stadio successivo (II °stadio). L’ultimo stadio (maturità sessuale) è a sua volta caratterizzato da una successione di fasi, con uno spessore massimo e da una colorazione giallastro crema nei maschi e rosso arancio nelle femmine. (fase A: emissione dei gameti), fino ad arrivare attraverso due successive fasi alla fase D, in cui il mantello è trasparente e bianco avorio e tornare quindi allo stadio di riposo sessuale. La specie può raggiungere una lunghezza massima di 11 cm; la taglia di mercato è di 6 cm,raggiunta in circa 14 mesi. La vita media di questa specie è di 4 anni. La colorazione esterna della conchiglia è nerastra o nero violacea. La colorazione interna è madreperlacea, mentre il bordo del mantello è violetto o violetto porpora.

Come distinguerlo:
Le caratteristiche che permettono la distinzione tra le diverse specie di mitili sono essenzialmente legate alla forma ed alla colorazione delle valva. Mytilus edulis differisce da M. galloprovincialis per la forma meno squadrata, più allungata e conica e per la colorazione esterna bruno nerastra o nerastra e per la colorazione interna del bordo del mantello che è bruno giallastro. Tra la specie a distribuzione atlantica, ricordiamo Perna perna che ha la colorazione esterna bruno fulva con riflessi verdastri. Ben riconoscibile infine la Modiola (Modiolus barbatus )per la presenza di peluria sulla parte inferiore della conchiglia.

Diffusione e pesca:
Mytilus galloprovincialis vive nel Mediterraneo, nel Mar Nero ed in Atlantico dalla Manica fino alle coste del Marocco. È oggetto di pesca professionale principalmente con attrezzi da traino per molluschi. La pesca non ad uso commerciale, effettuata senza l ’impiego di attrezzi e nel rispetto delle normative sanitarie vigenti, è regolamentata dal Decreto Ministeriale del 10 aprile 1997 che fissa un prelievo massimo pro capite di 3 kg. Mytilus galloprovincialis è intensamente allevata con diversi sistemi. Le norme per produrre e commercializzare i molluschi bivalvi sono sancite dal Decreto Legge n ° 530 del 30/12/19

Mercato:
Questa specie viene commercializzata viva, surgelata, sgusciata e preparata in conserva. I prezzi disponibili dall ’ISMEA del febbraio 1997 variano per il prodotto depurato da un minimo di 1.100 (Puglia) ad un massimo di 2.400 lire al kg (Liguria e Sardegna). In particolare, le regioni adriatiche hanno avuto un minimo in Puglia ed un massimo in Emilia (1.500 lire/kg), mentre le regioni tirreniche hanno avuto prezzi variabili dalle 1.200 (Campania) alle 2.400 lire al kg. I mitili non depurati nello stesso periodo hanno fatto registrare quotazioni da un minimo di 800 (Veneto e Puglia)a d un massimo di 1.400 lire al kg (Sardegna).

Consumo:
Il Mitilo ha carni gustose particolarmente apprezzate dai consumatori. A tale proposito, l ’ISMEANielsen indica questa specie tra le 10 specie di fresco più acquistate in Italia. Dal punto di vista nutrizionale, 100 grammi di parte edibile (carni)di Mitilo contengono 2g di grassi, 1,16g di carboidrati 10.17g di proteine, sali minerali (48 mg di Calcio, 55 di Fosforo e 3 di Ferro) e vitamina B1 (0.10mg)e B2 (0.14mg).

Allevamento:
Dati non pervenuti