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SOGLIOLA SOLEA VULGARIS QUENSEL
Nome:
SOGLIOLA Solea vulgaris Quensel

Dove vive:
Gli adulti vivono a contatto con fondi sabbiosi e fangosi, a profondità comprese tra 0 e 200 m, spostandosi nella stagione invernale in acque più profonde. È una specie eurialina (si adatta a differenti salinità). Gli stadi larvali e giovanili infatti penetrano in ambienti salmastri (lagune e foci di fiumi), dove per lungo periodo.

Come vive:
La Sogliola adulta si nutre di invertebrati (Policheti,Molluschi e Crostacei) e piccoli pesci, mentre in età giovanile essenzialmente di piccoli Crostacei.

Cosa mangia:
La Sogliola è attiva prevalentemente di notte. Al contrario, durante il giorno, rima ne immobile sotto la sabbia, mimetizzan dosi con essa.

La riproduzione:
Questa specie ha sessi separati.Gli individui raggiungono la maturità sessuale a 3-5 anni e si riproducono,alle nostre latitudini,da gennaio a maggio,con un picco in febbraio. Le uova,con diametro di 1-1. 5 mm,sono composte di numerose goccioline oleose giallo chiaro e galleggiano. Dopo circa 8 giorni dalla schiusa, la larva è lunga 4 mm. La metamorfosi è completa dopo 7-8 settimane e la piccola sogliola è lunga circa 15 mm.

Come riconoscerlo:
È un pesce piatto con corpo ovale e molto compresso. La testa è piccola ed il muso è arrotondato, con un lobo carnoso nella parte terminale e con due narici tubulari, non dilatate. La bocca, piccola ed arcuata, è situata in basso. Gli occhi, di cui uno “migra ” nel periodo della metamorfosi, , sono situati nella parte visibile (superiore) del corpo. L ’animale è ricoperto di nume rose squame rettangolari, piccole e spino se. La linea laterale è dritta fino alla testa dove descrive una curva verso il basso (linea sensoriale sovratemporale). Le pinne sono prive di raggi spinosi. La pinna dorsale inizia all ’altezza dell ’occhio superiore e si collega, tramite ad una membrana, al peduncolo caudale e quindi al raggio dor sale della caudale, che è arrotondata. Le pinne pettorali sono piccole, non sim metriche, e quella situata nella parte infe riore dell ’animale è più piccola. La colora zione della parte superiore dell ’animale varia dal bruno grigio uniforme al rossa stro, con possibile presenza di piccole mac chie più o meno evidenti e diffuse. La pinna pettorale termina in direzione poste riore con una macchia nera. La parte ter minale della coda è più scura. L ’animale nella parte inferiore è biancastro. Gli indi vidui mediterranei vivono fino a 20 anni, raggiungendo una lunghezza massima di 3035 cm (20cm al termine del primo anno di vita)e sono meno longevi, più piccoli e leggeri degli individui atlantici, che posso no raggiungere, secondo alcuni Autori, anche una lunghezza di 70 cm.

Come distinguerlo:
La classificazione e la distinzione delle diverse specie di Sogliola non è ancora completamente definita. Secondo la FAO, alla famiglia delle sogliole appartengono 89 specie, di cui 16, appartenenti a 7 generi diversi, vivono nel Mediterraneo e nel Mar Nero. Al genere Solea (dal latino “solea ” che significa sandalo) appartengono 7 specie mediterranee. I caratteri esterni che permettono la distinzione tra i generi e le specie accomunate nella famiglia Soleidae sono forniti dalla forma, dimensione e colorazione del corpo, dalla forma del tubo nasale, dalla forma della prosecuzione della linea laterale (linea sopratemporale), dalla presenza di una membrana fra l ’ultimo raggio della pinna dorsale e pinna caudale e dalle dimensioni delle pinne pettorali. Per forma e dimensione del corpo, presenza della macchia nera sulla pinna pettorale, Solea vulgaris può essere confusa con la specie Solea impar e Solea lascaris (Sogliola dal porro). Queste possono essere facilmente distinte dalla prima per la presenza sul lato inferiore di una narice a forma di rosetta (porro)e non a forma tubulare.

Diffusione e pesca:
La Sogliola è presente in tutto il Mediterraneo (anche nel Mar di Marmara, nel Bosforo e nella parte sudoccidentale del Mar Nero). È comune nel Mare del Nord, nel Baltico occidentale e, nell ’Atlantico orientale, dalle Isole britanniche fino al Senegal. È oggetto di pesca professionale con apposite reti da traino (rapidi, sfogliare o ramponi). È catturata anche con strascico ed attrezzi fissi (tramagli).

Mercato:
La Sogliola è tra le principali 10 specie di pesce fresco più acquistate in Italia, in particolare al nord della penisola (Ismea-Nielsen). Questa specie viene commercializzata fresca, congelata o surgelata, intera, eviscerata od in filetti. Le catture di Solea vulgaris nel Mediterraneo sono passate dalle 1.000 tonnellate degli anni 1950-59, alle 8.000 tonnellate degli anni 1980-89. Negli anni 1990-94,le catture di questa specie hanno avuto un massimo di 10.000 tonnellate nel 1991 e nel 1992, attestandosi su una produzione, 4 di 8.000 tonnellate nel 1994 (dati FAO). I prezzi dell ’ISMEA del novembre 1996, disponibili per la Sogliola, variano da un minimo di 2.000 (mercato di Chioggia) ad un massimo di 35.190 lire (mercato di Ancona). In particolare, sul mercato di Roma i prezzi per il prodotto nazionale sono andati da un minimo di 24.500 ad un massimo di 26.000 al kg. Sullo stesso mercato, la produzione estera ha avuto quotazioni comprese tra le 18.400 e 26.260 lire al kg (minimo e massimo), per il prodotto fresco eviscerato, e tra 21.400 e 24.250 lire, per quello non eviscerato. Nello stesso periodo, la sogliola nazionalefresca è stata quotata sul mercato di Milano tra le 30.000 e le 31.500 lire al kg (minimo e massimo), mentre il prodotto estero fresco eviscerato tra le 25.250 e le 27.125 lire. Quotazioni minori ha avuto sullo stesso mercato il prodotto estero congelato (minimo di 12.800,massimo di 14.000 lire al kg).

Consumo:
La Sogliola ha carni bianche, pregiate, apprezzate dai consumatori. È un pesce magro e molto digeribile. Il suo valore nutrizionale è alto. L ’Istituto Nazionale della Nutrizione indica infatti che 100 grammi di parte edibile (carni) di Solea vulgaris contengono 15.93g di proteine, 0.79g di carboidrati e pochi grassi (1.74g); sono presenti inoltre vitamine del complesso B (B1: 60mcg e B2: 150mg), vitamina A (50 U.I. ) e sali minerali (Calcio: 31mg;Fosforo: 218mg e Ferro: 1.0mg).

Allevamento:
Dati non pervenuti


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