«Vogliamo discutere proprio dei problemi più pressanti che riguardano l’attività imprenditoriale, frutto anche di un coinvolgimento diretto dei Rappresentanti delle Associazioni produttive del mondo agricolo, nel Tavolo verde, e delle attività nel campo della pesca, nel Tavolo azzurro» spiega
Sandro Gino Spinello, Vice Presidente della Provincia di Rovigo. «L’obiettivo è realizzare non conferenze a senso unico ma momenti di scambio di informazioni, raccogliendo elementi utili alla programmazione. Intendiamo procedere in risposta alle dirette competenze della Provincia in questo settore, svolgendo un ruolo di supporto e di riferimento su temi più ampi legati all’evoluzione economica e produttiva del territorio e ai piani di sviluppo regionale».
L’incontro odierno, dal titolo
Aspetti normativi e nuove opportunità per l’imprenditore ittico. Idee e strumenti a supporto dell’attività imprenditoriale” verteva sugli attuali sviluppi dell’attività di acquacoltura, considerata impresa agricola a tutti gli effetti secondo le recenti disposizioni legislative che individuano una definizione più ampia dell’attività di impresa agricola. Questa iniziativa aveva lo scopo di valutare il quadro normativo che si è delineato in materia, considerando le nuove opportunità per l’attività dell’imprenditore ittico, anche in riferimento alle possibili ricadute sulla specifica realtà locale.
Variegata la composizione dei relatori, che erano presenti oggi per metterea disposizione del pubblico in sala la loro vasta esperienza sui temi dell’incontro:
- Isi Coppola, Assessore alle Politiche di Bilancio, Pesca e Acquacoltura della Regione Veneto;
- Sandro Gino Spinello, Vice Presidente Provincia di Rovigo;
- Adriano De Sabbata, Dottore Commercialista;
- Quirino Nicoletta, Generale della Guardia di Finanza
Secondo il
Vice Presidente della Provincia di Rovigo: «Le problematiche di questa giornata devono essere inquadrate nel contesto del territorio polesano, dove esistono zone di produzione altamente specializzate, considerandone le possibili ricadute economiche. Pesca, Acquacoltura e Agricoltura nel Delta sono settori che interagiscono e operano direttamente nella gestione dell’ambiente, oltre a svolgere un ruolo importante a sostegno dell’occupazione». Continua
Sandro Gino Spinello «La Provincia ha la possibilità di intervenire direttamente in questi settori in riferimento alle proprie competenze specifiche di regolamentazione e controllo. In particolare le funzioni dell’Assessorato riguardano temi come la riscrittura del Regolamento della Pesca, le modalità dei bandi di assegnazione delle concessioni di pesca ed in generale una revisione delle politiche del settore pesca, per le quali si configura una piena competenza. Con questa iniziativa abbiamo voluto valutare il quadro normativo che si è delineato in materia, considerando le nuove opportunità dell’imprenditore ittico, anche in riferimento alle possibili ricadute sulla specifica realtà locale, nella consapevolezza che sono comunque necessari ulteriori e definitivi chiarimenti a livello applicativo della legislazione stessa».